2015 | 2017 | SANICA Le infezioni nosocomiali (ICA) sono una delle complicanze più frequenti che possono verificarsi in strutture sanitarie. Il 5%-15% di tutti i pazienti ospedalizzati possono sviluppare almeno una ICA durante il ricovero (circa 700.000 pazienti su di un totale di circa 8.000.000 ricoveri l’anno). Recenti ricerche sperimentali svolte dal CIAS, a partire da studi teorici già presenti in letteratura fin dal 2007, hanno individuato nuove metodologie di sanificazione, che sfruttano il principio della “competizione biologica”, utilizzando prodotti probiotici costituiti da Bacillus subtilis, Bacillus megaterium e Bacillus pumilus sotto forma vegetativa e sporigena. Questi agenti, con carica microbica non patogena, sono in grado di colonizzare le superfici su cui vengono applicati, contrastando la proliferazione delle altre specie batteriche in base al principio della esclusione competitiva. Con queste basi scientifiche, l’impiego di un sistema di sanificazione con prodotti probiotici (denominato PCHS) assicura una forte riduzione della carica batterica potenzialmente patogena presente sulle superfici ospedaliere, con costi peraltro inferioria quelli dei disinfettanti chimici. Gli obbiettivi della ricerca comprendono: a) individuazione sperimentale della correlazione esistente tra contaminazione batterica delle superfici delle degenze ospedaliere e riduzione degli eventi infettivi nel caso di impiego di disinfettanti chimici e nel caso di utilizzo del protocollo PCHS a base di probiotici; b) verifica della riduzione delle ICA con sistema PCHS (20% - 40%); c) quantificazione del risparmio economico derivante da riduzione ICA con l’impiego del sistema PCHS. d) abbattimento dell’impiego di disinfettanti chimici nei protocolli di sanificazione. La ricerca si svolge attraverso monitoraggi in tempo reale in sette grandi ospedali italiani, allo scopo di verificare, in parallelo, lo stato di salute dei pazienti in ingresso in ogni nosocomio e l'eventuale insorgenza di ICA (utilizzando un tablet connesso ad un database remoto) e i risultati dei campionamenti microbiologici e molecolari effettuati mensilmente dal CIAS su tutti i reparti oggetto di studio. |
Le attività sperimentali sul campo di questo studio hanno avuto inizio a gennaio 2016 e si concluderanno a giugno 2017:
- fase 1: pulizia tradizionale;
- fase 2: introduzione PCHS;
- fase 3: analisi andamento PCHS;
- fase 4: pubblicazione dei risultati).
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Laboratorio con accreditamento ACCREDIA n. 1767L del 26.06.2019 per rilievo della contaminazione in aria e superfici di ambienti di lavoro, camere bianche, sale operatorie e ambienti a contaminazione controllata.
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